Ancora scempio alle Salinelle di Paternò, i vulcanetti naturali collegati con l’Etna lasciati all’abbandono. Questa mattina siamo ritornati sul posto dopo la visita di Striscia la Notizia e di Stefania Petyx ci quindici giorni fa. La situazione è quella che è possibile vedere nelle immagini. L’amministrazione, per correre ai ripari, ha pensato bene anzitutto di mettere in “quarantena” la zona con dei blocchi di cemento che non sono altro che dei contenitori di piante. E’ stata chiusa al traffico veicolare tutta via dei Mulini adiacente proprio alle Salinelle, oltre che la via intermedia, di fatto impraticabile, ma dove la troupe di Striscia ha effettuato la maggior parte delle riprese andate in onda su Canale5. Le immondizie aumentano, i controlli sono ancora utopia, la videosorveglianza nemmeno a parlarne. Nessuna bonifica, nessun intervento straordinario lampo. Ed intanto l’immondizia adesso arriva fino ai margini dello stadio comunale “Falcone-Borsellino”, sostanzialmente a ridosso del sito destinato al mercato trisettimanale.
LA CURIOSITA’ – La curiosità che ci hanno segnalato alcuni lettori è veramente bislacca: pare che le chiusure in cemento utilizzate alle Salinelle per bloccare il traffico veicolare sarebbero niente meno che gli stessi contenitori di piante in cemento presenti fino a quindici giorni fa, per l’appunto, in un tratto di via Vittorio Emanuele vicinissimo Piazza Regina Margherita (Quattro Canti), utilizzati però da sparti traffico nei pressi dell’angolo con le attività commerciali “Signorello” e “Benetton”. I contenitori in cemento, quindi, sarebbero stati spostati dal centro cittadino ed installati alle Salinelle, dopo essere stati dipinti di giallo.
IL SONDAGGIO SUL GRADIMENTO – Ed intanto sono già iniziate le 1000 chiamate che la Redazione di Freedom sta realizzando dallo scorso 1 aprile 2014, con il fine ultimo di realizzare un sondaggio sul gradimento dell’azione politico-amministrativa del sindaco di Paternò, Mauro Mangano, della sua giunta e della maggioranza consiliare che lo sostiene. I risultati del sondaggio saranno resi noti nella pubblicazione dell’edizione freepress di Freedom24 e sulla testata online entro e non oltre il prossimo 24 aprile.