Forza Italia, svegliati – di Nicola Porro

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Forza Italia, a modesto avviso del cuoco, si dovrebbe dare una svegliata. E alla svelta. Matteo Renzi le sta togliendo il terreno da sotto ai piedi. Alla velocità della luce. Quasi che esista un cronoprogramma, come lo chiama il fiorentino, anche per questo. Oggi Renzi ha rilasciato al Corriere della Sera un’intervista perfetta per un leader di centrodestra.
Una piccola sintesi: Se non passa l’abolizione del Senato elettivo molla tutto. Il presidente Grasso, che il giorno prima si era detto contrario e metteva in discussione i numeri del suo segretario. per Renzi, lancia avvertimenti. E ancora. Da non credersi, sembra scritta da DelDebbio&Urbani&Martino: “ho giurato sulla Costituzione e non sui professoroni”. Che poi sono due icone dei salotti di sinistra che contano come Zagrebelsky e Rodotà. Renzi cita Flaino e sulla flessibilità del lavoro va dritto come un fuso.
Cari commensali fate un esercizio togliendo Renzi dalle foto e metteteci Berlusconi e poco cambia. Anzi nulla: leaderismo, accettazione della sfida, impegni più o meno concreti, strafottenza (“ne abbiamo parlato per anni, ora basta”), e la vendita di un sogno.
Perchè dunque Forza Italia si deve dare una sveglia? Elementare Watson: gli azzurri fanno i fighetti. I nasini all’insù e un po’ storti. Ueee ragazzi questo propone l’abolizione del bicameralismo perfetto e voi fate i distinguo. Ma che vi siete fumati? Vale molto più questa riforma che quella elettorale, che a tutta vista sembra una nuova mezza porcata. Saltateci sù. Non è facendo gli schizzinosi che portate a casa un votarello in più. Quando Renzi parla di palude, quando il premier sfotte le parti sociali (sempre, ma sempre state contro il centro destra), quando il premier riporta il lavoro alla Biagi cancellando la Fornero, vi converrebbe stargli appresso.
Temo, per i parlamentari di Forza Italia, che tutte queste sottigliezze, per un movimento sempre accusato nel passato di essere un po’ grezzo e ruvido ma terrestre, tutte queste sottigliezze, dicevo, disgustino la vostra consituency elettorale. Sono affari vostri. Gli elettori, quando riusciranno finalmente a votare, queste cose le annusano e le ricordano. Come piccole particelle di vapore acqueo vagano nell’aria: ma dopo un po’ si attaccano. Ci sarà sempre tempo per la critica, i distinguo, la battaglia anche dura, ma pensare che Forza Italia non sia là fuori con Renzi contro la loggetta dei professoroni e dell’immutabilità della costituzione, scusate ma fa proprio ridere.

Nicola Porro – Zuppa di Porro (Il Giornale)

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