Nomine Rai, Grillo sceglie Freccero. Lui: "Ci sarà spazio per Santoro"

Con i voti dei grillini (che con la lottizzazione ci hanno preso gusto) e quelli di Sel, nel Cda Rai è stato eletto il rosso Carlo Freccero, vecchia, anzi vecchissima, conoscenza del piccolo schermo italiano. Il giorno successivo è un diluvio di interviste, in cui l’ex direttore di Rai2 su diversi quotidiani dice la sua e rivela i suoi obiettivi in Viali Mazzini. In un colloquio col Corriere della Sera, si dice “contento” e “lusingato” per la nomina, “mi piace il lavoro”. Dunque il ringraziamento a Beppe Grillo, senza il quale non sarebbe stato eletto: “Il suo blog mi ha commosso, quando ho letto che nessun filo mi ha legato e mi legherà mai ai 5 Stelle. Comunque lui è stato bravo, furbo”. A Freccero viene chiesto se il teletribuno Michele Santoro tornerà in Rai. Risposta: “Io so che lui ha delle idee, sta lavorando a dei progetti – spiega Freccero -, potrà fare delle proposte ai direttori di rete, Io credo proprio che ci sarà spazio per lui, potrà fare cose importanti”.