Rivoluzione Berlusconi. Nasce la federazione “L’altra Italia” (senza Alfano)

Sharing is caring!

++ BERLUSCONI,SUICIDIO FINI PER PROMESSA PREMIERSHIP ++

Silvio Berlusconi

Forza Italia ha tenuto e sta risalendo nei sondaggi. Ora Berlusconi si prepara ad incontrare il leader della Lega Matteo Salvini e a cercare di siglare un solido patto con il segretario del Carroccio: collaborazione in Parlamento per tentare di far cadere il governo Renzi e soprattutto un nuovo programma che unisca Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia con il quale presentarsi alle prossime elezioni che sembrano vicine. Berlusconi, stando a indiscrezioni raccolte da Affaritaliani.it, sarebbe pronto a rottamare e a lanciare un nuovo contenitore politico che, visto anche l’Italicum, possa raccogliere tutte le anime del Centrodestra. Il nome scelto dall’ex Cav sarebbe ‘L’Altra Italia’, in questo salva il nome Italia nel simbolo e dà l’idea di un Paese differente rispetto a quello del Pd e di Matteo Renzi. Ovviamente il capo resterà lui, anche se ufficialmente andrà trovato un segretario (o portavoce) del nuovo movimento. 

Mara Carfagna e Alfio Marchini sono in pole position, anche se non è da escludere l’ipotesi del popolare conduttore delle televisioni Mediaset Paolo De Debbio. Filosofo, ricopre benissimo il ruolo di “populista” su Rete 4, ma in realtà è un filosofo ed è arrivato prima nel sondaggio de Il Fatto Quotidiano come leader per far resuscitare il Centrodestra (proprio davanti alla Carfagna e a Marchini. Solo quinto Salvini mentre quarta è giunta Marina Berlusconi). Berlusconi punta a recuperare i voti persi verso la Lega. Come? Sposando la linea dura sull’immigrazione, come sta facendo ormai da giorni, e proponendo una riforma fiscale choc, ovvero la ‘flat tax’ (un’aliquota uguale per tutti) al 18% (la proposta di Salvini è addirittura al 15% ma secondo gli esperti azzurri sarebbe irrealizzabile). Così l’ex premier spera di rimontare sul Carroccio e di riproporsi come prima alternativa al Pd. Berlusconi sarebbe anche riuscito a convincere molti senatori e deputati a non seguire Denis Verdini nel sostegno all’esecutivo di Renzi, tanto che lo stesso Verdini potrebbe rinunciare allo strappo. Non solo. Il leader di Forza Italia, sempre secondo risulta ad Affari, considera ‘out’Angelino Alfano, irrecuperabile e ormai troppo legato al premier (poi visti i sondaggi ormai l’Ncd vale appena il 2,5%).

Leave a Reply

Submit Comment
*