Giorgio Napolitano si è dimesso. Termina così dopo nove anni il suo mandato al Quirinale. Il presidente del Senato Pietro Grasso svolgerà da questo momento fino all’elezione del nuovo capo dello Stato le funzioni proprie del presidente della Repubblica
Prima votazione per nuovo capo dello Stato il 29/1 – La prima votazione del Parlamento in seduta comune integrato dai rappresentanti delle Regioni per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica dovrebbe tenersi alle ore 15 del prossimo 29 gennaio:è quanto emergerebbe da qualificate fonti parlamentari di maggioranza.
Renzi: “Grazie presidente” – “#GraziePresidente”. Così in un tweet il premier Matteo Renzi commenta le dimissione di Giorgio Napolitano.
M5S: “Ora Napolitano rinunci a carica di senatore a vita” – Giorgio Napolitano, “uno dei peggiori presidenti della Repubblica”, rinunci alla carica di senatore a vita: così, in una nota congiunta, i capigruppo M5S di Camera e Senato, Andrea Cecconi e Alberto Airola. Napolitano, per i presidenti dei parlamentari pentastellati, non è stato “garante” e per questo “non lo rimpiangeremo”.
Orfini: “Grazie per la dedizione” – “Grazie Presidente per la dedizione, lo stile, il senso delle istituzioni, il coraggio dimostrato in questi anni”. Lo scrive il presidente del Pd Matteo Orfini su Twitter.
Santanché: “Bye bye presidente” – “Bye bye Napolitano. Dopo nove anni, l’Italia si libera di un presidente della Repubblica che prima di entrare al Quirinale si è dimenticato di togliersi la giacchetta della sinistra. Colpevole, tra i colpevoli, di non aver fermato la persecuzione politica e giudiziaria nei confronti di Silvio Berlusconi. Per fortuna oggi scriviamo la parole fine!”. Lo afferma Daniela Santanché.
Tgcom24