Paternò, troppe scuole distrutte dai teppisti

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scuolaVandali e ladri, croci e sventure per le scuole cittadine, depredate e distrutte da incursioni e furti vari. Un problema non nuovo che si vive, con amarezza, da anni. Scuole devastate, come accaduto a “Falconieri”, dove addirittura l’attività scolastica è stata fermata. Il plesso, nel cuore storico della città, è l’emblema dell’abbandono, della politica sbagliata. Proprio per “Falconieri”, la preside Nunzia Mazzarino ha recentemente preso una forte decisione che vuole essere un punto fermo, di non ritorno: nonostante vi sono i soldi per poterla, in parte, recuperare,non si muoverà foglia se prima non arriveranno rassicurazioni, se il Comune non darà certezze che il domani da scrivere è diverso dal vissuto odierno. Ed intanto, con l’approssimarsi delle vacanze natalizie, si guarda con preoccupazione alle strutture scolastiche che nelle ultime settimane dell’anno e per la prima settimana del nuovo, saranno sprovviste di controlli e sorveglianza. Si resta con le dita incrociate sperando di non trovare, in nessun luogo, la devastazione, come spesso accaduto. Nessuna scuola, anche gli istituti superiori, sono esenti dalla visita di teppisti e malviventi. Sicurezza, questa è richiesta a gran voce. Invece le scuole sono sprovviste, tutte (escluso gli istituti superiori), di sistemi d’allarme e di videosorveglianza. Le dirigenti del II circolo e del Comprensivo “Nicolosi”, Valeria Pappalardo e Giusy Morselliti hanno incontrato qualche settimana fa il vicesindaco, Carmelo Palumbo, dopo una incursione dei ladri al plesso di via Libertà, costata oltre 10 portatili alla scuola ed un muro parzialmente distrutto.

Rassicurazioni sono arrivate dall’Amministrazione comunale rispetto alla questione sorveglianza, anche se si attendono atti concreti per dare una svolta ad una situazione non più tollerabile. Un problema che sta a cuore anche al Consiglio comunale che anche con questo bilancio ha stanziato 20 mila euro, per dotare le scuole di sistemi di videosorveglianza. Si spera solo che le somme non facciano la fine dei 24 mila euro, stanziati nel 2011, con l’ammontare mai speso. Qualcosa, però, questa volta sembra muoversi. Dal Comune hanno fatto richiesta di preventivo per verificare i costi del sistema di videosorveglianza per le scuole di via Libertà, Don Milani e IV circolo, strutture che, a leggere i dati delle incursioni subite, sembrano obiettivi maggiormente sensibili rispetto al resto delle altre scuole. Stranamente, al momento “Falconieri” resta fuori. Oggi il preventivo dovrebbe arrivare sul tavolo del Comune che dovrà decidere come muoversi. Verificati i costi, è probabile che alle tre scuole, successivamente, se ne aggiungeranno altre. A disposizione vi sono i 20 mila euro stanziati dal Consiglio comunale con il bilancio recentemente approvato.

Mary Sottile – La Sicilia

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