La presenza di buche in strada rappresenta uno dei problemi più «tipici» del periodo. Le piogge dei giorni scorsi hanno provocato danni a numerose arterie cittadine. Buche, profonde in alcuni casi anche trenta centimetri, che minacciano la sicurezza di automobilisti e motociclisti. Difficile fare un elenco completo delle strade che presentano buche e avvallamenti, ma di certo c’è che il problema coinvolge tanto le vie del centro quanto quelle dei quartieri più periferici. Solo per ricordarne alcuni, citiamo i casi di via Carducci, via Fontana del Lupo, via Parini, via Machiavelli, via Balatelle, via Scala Vecchia, via Libertà e ancora via Martiri della Libertà e via Falconieri. È evidente che la situazione non è delle migliori. Fino a quando il maltempo ha impreversato era praticamente impossibile intervenire per il ripristino delle condizioni di sicurezza. Adesso, invece, con un deciso miglioramento del quadro meteorologico, previsto anche per i prossimi giorni, le condizioni per programmare un primo intervento di manutenzione, diventano favorevoli.
Dall’assessorato alla Vivibilità, competente per materia, fanno sapere di avere già in programma un primo lavoro di asfaltatura, ma i tempi potrebbero non essere celeri. Per l’insufficienza di operai comunali a disposizione, infatti, l’ente sta pensando di affidare l’intervento di manutenzione delle strade a una ditta esterna tramite cottimo fiduciario. In tema di sicurezza stradale un capitolo a parte è rappresentato dalle condizioni disastrose in cui versano alcune strade provinciali. Su tutte ricordiamo i casi della Sp 139 e della Sp 137/2 in zona San Marco. La prima continua a essere un pericolo, a causa del versamento di acqua da un canale irriguo che costeggia la carreggiata, mentre per la seconda si attendono, ancora, i lavori di ripristino del manto stradale da parte della Provincia regionale.
Salvo Spampinato – La Sicilia