“Gli immigrati affamano gli italiani”. Parole pronunciate da una studentessa di Adria (Rovigo) e che le sono costate una sospensione da scuola. L’istituto superiore, secondo quanto riportato da Il Giornale, aveva infatti organizzato una conferenza con la Caritas in cui si parlava di integrazione e nuove povertà. Durante l’incontro la ragazza – minorenne – è intervenuta sostenendo che gli immigrati “fanno morire di fame chi è nato in Italia: lavorando per un tozzo di pane riducono su lastrico i lavoratori italiani”, come raccontano il Corriere Veneto e il Gazzettino. Il volontario della Caritas ha inutilmente tentato di ribattere, ma alla fine del convegno la studentessa è stata sospesa da scuola per qualche giorno con l’accusa di razzismo e xenofobia.