Paternò scandalosa: la maggioranza ha paura per stasera e chiede revoca del consiglio comunale sull'IRPEF

E’ quello che emerge da una missiva, firmata dai componenti della maggioranza consiliare di centrosinistra a Paternò, con la quale si chiede la revoca del consiglio comunale convocato per questa sera alle ore 20:30 a Palazzo Alessi. Tema della convocazione dell’assise: la votazione contro la delibera di aumento dell’addizionale IRPEF. Una sola parola: paura. E’ la paura dei consiglieri di centrosinistra (e quindi del sindaco Mauro Mangano, per il quale verosimilmente questi ultimi agiscono) a spingerli a chiedere addirittura la revoca di una discussione tanto importante, sia pure dopo pareri negativi da parte del segretario generale e del legale del comune. A fare da contraltare, il parere dei revisori contabili dell’ente comunale, che si sono pronunciati dicendo come siano state “violate le norme finanziarie e contabili” in sede di redazione della bozza di bilancio presentata al consiglio comunale proprio a ridosso della votazione di aumento dell’addizionale comunale sull’IRPEF dello scorso 1 ottobre. Un parere non vincolante, ovviamente, ma esemplificativo della situazione. Un consiglio comunale infuocato, quello previsto per questa sera, che il sindaco vuole evitare a tutti i costi. Peraltro partecipatissimo di cittadini, soggetti politici ed altri ancora. Non è passato inosservato l’invito pubblico dell’ex candidato sindaco Nino Naso: “Il 14 novembre tutti a Palazzo Alessi. Dobbiamo guardare in faccia tutti e trenta i consiglieri comunali”. Intanto oggi pomeriggio alle 17:30 in biblioteca comunale, come preparazione al consiglio, 11 dei 13 consiglieri che hanno votato “no” all’addizionale irpef allo 0,8xmille hanno indetto una manifestazione pubblica. Il presidente del Consiglio Laura Bottino, dal canto suo, sembrerebbe decisa nel portare comunque l’addizionale IRPEF in aula.