Paternò, rissa in consiglio: rinviata la seduta sull’IRPEF, si vota domani

Sharing is caring!

IMG_0302

Un momento della “rissa” tra i consiglieri di maggioranza

Seduta di consiglio comunale a Paternò a dir poco accesa, con una maggioranza di centrosinistra totalmente frantumata. Si è discusso, come preannunciato negli ultimi giorni, dell’addizionale IRPEF, il cui aumento dallo 0,2xmille allo 0,8xmille è stato proposto dagli uffici comunali (e non dall’amministrazione con atto politico-amministrativo). Quindi, ogni responsabilità ricadrà sul consiglio comunale. Si parla anche di dissesto economico e finanziario dell’ente, per la verità ipotesi smentita da più consiglieri e addetti ai lavori.

Ed intanto, dopo un dibattito serratissimo, intorno alle 00:30 il consigliere Lorenzo Arcoria (capogruppo di “Cittadini in Comune”) propone un rinvio di un’ora della seduta. A quel punto il consigliere Giancarlo Ciatto, capogruppo del Pd, si è alzato prendendo la parola dichiarandosi sfavorevole all’eventualità di un rinvio, perchè “Ogni questione istituzionale va discussa e chiarita nell’ambito del massimo organo istituzionale della città, cioè il consiglio comunale”. In realtà si voleva soltanto perdere tempo e trovare la quadra sui voti necessari ad approvare l’addizionale. Voti che attualmente sembrano non esserci. A quel punto, messa ai voti la proposta di Lorenzo Arcoria tutti i consiglieri democratici – con eccezione proprio di Ciatto – hanno abbandonano l’aula dirigendosi verso un’area antistante il consiglio comunale. Essendo di fatto assenti, hanno fatto cadere il numero legale fissato a 16 (la metà più uno dei componenti il consiglio). Situazione che ha decretato di fatto un rinvio forzato della seduta.

Ed intanto, proprio nell’area antistante il consiglio, una rissa verbale e quasi fisica ne è scaturita a ridosso della votazione disertata dentro l’aula. Presente anche il sindaco, Mauro Mangano. Il capogruppo Ciatto ha lasciato l’assise al grido di “Traditori, la maggioranza che fa cadere il numero legale è uno scandalo”.

E’ bene ricordare che alla seduta di questa sera (ieri per chi legge), tra i banchi dell’opposizione erano assenti i consiglieri Ionella Rapisarda e Salvo Comis, quest’ultimo oggetto di una trattativa o presunta tale con il sindaco Mangano per favorirne la rappresentanza in giunta in cambio di un “sostegno esterno” in consiglio comunale. L’assenza questa sera, quindi, ha destato più di un sospetto.

Ed intanto si attende, a questo punto per domani sera (stasera per chi legge), alle ore 20:00, la votazione sulla addizionale IRPEF.

Leave a Reply

Submit Comment
*