di Lucia Paternò
Un flash mob alla villa Moncada per inneggiare alla vita e corroborare il ruolo del volontariato. L’evento, che si inserisce negli appuntamenti settembrini della Fiera, avrà luogo sabato 27 alle 18,30, in un’area centrale della Villa comunale. Il flash mob “A toast to life- Brindiamo Insieme alla Vita”, rientra nel dibattito del progetto “Crisi economica e sociale” La Risposta: Il Volontariato”, ed è finanziato dal Centro Servizi per il Volontariato Etneo (CSVE) e realizzato dalla UILDM sezione di Catania in collaborazione con enti del terzo settore, istituzioni e associazioni di volontariato del comune di Paternò.
Il flash mob dovrebbe articolarsi nel seguente modo: intanto chi volesse partecipare dovrà indossare una giacca scura sotto la quale indosserà invece una maglietta colorata, nascosta sotto la giacca (a questo punto se ampia è meglio), dovrà portare opportunamente celati una bottiglia di spumante e dei bicchieri. La persona fornita del necessario potrà recarsi all’ora stabilita (18,30) in una zona centrale della Villa, al suono di una tromba da stadio i partecipanti al flash mob dovranno immobilizzarsi in una posizione per tre minuti, una fissità simile al gioco di “Un, due, tre, stella!”, a sciogliere il congelamento della posizione di ognuno ci sarà una canzone “Little Bitty Pretty One”, quando partirà la canzone i partecipanti dovranno togliersi la giacca scura e mettersi a ballare in un tripudio di colori. Con l’accompagnamento di un battito di mani sarà dispiegato uno striscione che contiene la frase: “Tanti colori, una sola musica, metti anche tu le ruote alla vita!”. Il dispiegamento dello striscione darà l’input per stappare le bottiglie precedentemente celate e brindare con chi gli sta accanto, anche i semplici visitatori della Fiera, così da far passare il messaggio della condivisione e del brindare alla vita, infatti è richiesto l’urlo inequivocabile “Viva la Vita”. Tutti sono invitati a partecipare senza esclusione. I primi, come in tante altre occasioni, saranno i disabili armati di coraggio e forza a testimonianza che celebrare la vita è sempre auspicabile. Ancora una volta gruppi di persone che si spendono senza risparmiarsi nel sociale, nel volontariato hanno pensato ad un’iniziativa singolare e probabilmente di grande impatto mediatico, la speranza è che possano incidere nelle coscienze e nella sensibilità della gente e che tutto non si riduca a mero spettacolo.