Si è fermato già al secondo ostacolo il cammino del Catania in Coppa Italia. Prevedibile la sconfitta contro il Cagliari, ma a deludere è stata la prestazione complessiva della formazione etnea che ha dimostrato di non essere ancora ad un livello di rendimento accettabile. Sicuramente la particolare preparazione atletica è una delle cause, perché ha costretto diversi atleti rossazzurri a saltare sia gli incontri amichevoli, che questi primi incontri ufficiali. E, di conseguenza, l’’impossibilità di Maurizio Pellegrino di schierare con continuità lo stesso undici ha inciso sul rendimento della squadra alla ricerca ancora di un equilibrio complessivo e dei collegamenti tra i vari reparti.
Il tecnico etneo non è apparso, comunque, preoccupato: è convinto di poter apportare i giusti correttivi da qui a sabato sera, quando al Massimino, il Catania scenderà in campo contro il Lanciano, per la prima partita del torneo di serie B. Qualche motivo di perplessità in più per l’attacco dove Calaiò è sembrato isolato e, nonostante la buona volontà personale, senza un adeguato ispiratore alle spalle. I tifosi, che in questa prima fase della stagione hanno manifestato attaccamento alla squadra e fiducia nella società, chiedono qualche ulteriore operazione sul mercato, a cominciare da un altro attaccante di sicuro rendimento da poter schierare accanto, o in alternativa, all’ex napoletano.
Mirco Lo Porto