L’assessore alle Attività produttive del Comune di Paternò, Agostino Borzì, risponde alla lettera inviata all’Amministrazione da parte di Confcommercio relativamente l’organizzazione di Fiera di Settembre a Paternò, diffusa ieri tramite gli organi di stampa. Queste le dichiarazioni di Borzì:
«Apprendo purtroppo soltanto attraverso gli organi di stampa, della volontà da parte di Confcommercio di non organizzare la Fiera di Settembre 2014, così come richiestoci dalla stessa Confcommercio e dalla Pro Loco di Paternò. Questa Amministrazione, già ai primi di Maggio, ha deliberato di dare incarico alle due associazioni di organizzare l’evento, con mesi di anticipo rispetto agli anni precedenti. A seguito delle legittime richieste di interventi per la migliore sistemazione della location di Villa Moncada – prosegue Borzì – ho avuto modo di incontrare più volte i responsabili di Confcommercio ribadendo l’assoluta disponibilità da parte dell’Amministrazione ad effettuare la maggior parte degli interventi richiesti (ripristino dei bagni più volte vandalizzati, dell’impianto elettrico oggetto di furti, chiusura delle buche presenti in alcuni viali, realizzazione di interventi di pulizia e potatura straordinari, ecc.), mentre per altri è stata ribadita l’impossibilità di intervenire a causa delle ridotte disponibilità finanziarie (ripristino del laghetto, realizzazione di una cabina da 150 kWh il cui costo si aggira intorno ai 50-60.000 €). Negli incontri successivi questa disponibilità è stata ribadita ed anzi i responsabili di Confcommercio sono stati aggiornati in tempo reale sulle attività lavorative messe in atto (l’impianto di illuminazione è stato già prontamente ripristinato dopo 48 h dal citato sopralluogo della VIII Commissione).
Alla luce di quanto sopra e dei numerosi contatti avuti – evidenzia ancora l’assessore -, potrei dire che la notizia di non voler organizzare la manifestazione giunge inaspettata, ma non è così, poiché è da mesi che il presidente Stefano Bella comunica con l’Amministrazione, e con il sottoscritto in particolare, attraverso comunicati stampa più o meno polemici. La Villa Comunale Moncada si trova nelle stesse identiche condizioni dell’ultimo triennio in cui la Fiera è stata organizzata, con grandissime difficoltà e, fortunatamente, grandissime soddisfazioni. Anzi, le condizioni sono sicuramente migliori visto che possiamo contare su un palco più grande, sedie a sufficienza, bagni ed impianto elettrico funzionanti, ecc. Non capisco quali siano le difficoltà tecniche non risolvibili che impediscano l’organizzazione dell’evento rispetto a quanto a disposizione negli scorsi anni.
Forse la verità è un’altra, come ammesso sottovoce dagli stessi organizzatori, la verità è che mancano gli standisti. Le adesioni, ad oggi, sono molto ridotte e non possono supportare la mole di lavoro e l’impegno finanziario che richiede l’evento. Questo ci può stare, la crisi non è ancora passata, molte aziende hanno chiuso, i prezzi praticati da Confcommercio per alcuni sono troppo cari, ecc. Ma a questo si può ovviare, trovare delle soluzioni, collaborare così come si è sempre fatto. Non è accettabile invece che il presidente Bella scarichi tutto sull’Amministrazione, non è corretto, troppo comodo. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. L’Amministrazione, come negli anni precedenti, è a disposizione per trovare le soluzioni possibili ad ogni problema ed a collaborare con le due associazioni per la migliore realizzazione dell’evento. Personalmente mi auguro che Confcommercio ritorni sui suoi passi e che si possa organizzare l’evento come e meglio degli altri anni. Qualora ciò non fosse possibile – conclude Borzì – è opportuno che ognuno si assuma le proprie responsabilità dinanzi alla città».
Redazione