Paternò, comunicato di Confcommercio: “Per il 2014 niente Fiera di Settembre”

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“In riferimento all’oggetto, alla ns. 25/02/2014 e alla ns. mese di giugno del c.a., con la quale evidenziavamo che da un nostro sopraluogo la “Villa Moncada” presentava diversi problemi, dopo gli svariati incontri con l’assessore Borzi, dopo i vari incontri con la commissione in data 25/07/2014 e del 29/07/2014 dove venivamo riinviati ulteriormente al 01/08/2014, si comunica che alla data odierna non abbiamo avuto risposte concrete da parte di nessuno. In diversi modi abbiamo sottoposto alle SS. VV. le nostre preoccupazioni relative allo stato della Villa Moncada, la quale ad oggi presenta diverse buche e dislivelli di asfalto, un impianto elettrico non efficiente, un sporcizia diffusa, l’assenza di servizi sanitari, recinzione pericolante, senza poi parlare delle nostre richieste dirette a trasformare la location in una zona di eventi per tutti i 12 mesi dell’anno (vedi ns. molteplici richieste di cabina elettrica di 150kw), ripristino del laghetto, rimessa in funzione del chiosco, miglioramento del parco giochi. Il tutto accolto verbalmente da Voi, ma in realtà nessun progetto di sviluppo è stato presentato per il miglioramento della Villa. Negli ultimi 3 anni abbiamo lavorato affinché la Fiera di Settembre tornasse a brillare di luce propriae ridivenisse l’evento annuale per la ns. città e le zone limitrofe. Già l’anno scorso lanciammo l’idea di“sfruttare” l’evento della fiera come uno dei momenti di rilancio economico della città, infatti parlavamo delProgetto “Paternò in fiera” dove immaginavamo che la città si legasse all’evento e che gli spettacoli fossero sparsi in tutta la città. Questo tipo di organizzazione aveva di bisogno, oltre di quanto già detto, di molto tempo. Infatti, sempre verbalmente, visto il notevole successo, si parlava di una nostra riconferma alla regia della Fiera nel mese di ottobre 2013, ed illusi iniziammo a lavorare. Nel mese di maggio 2014 la delibera ebbe il suo parto, a quel punto fummo costretti a ridimensionare il nostro progetto, e provvedemmo immediatamente ad effettuare un primo sopraluogo con le successive richieste ancora senza risposta. Naturale che tutte queste questioni ci spingono a farci le seguenti domande: – Perché si impiegano 9 mesi per fare una delibera che non prevede nessuno impegnativo di spesa? – Perché non viene mai inserito nel bilancio di previsione o pluriennale nessun miglioramento della Villa e nessuna previsione di installazione di una cabina elettrica (che permetterebbe di organizzare anche altri eventi) ? – Perché non esistono mai fondi per la Fiera, e per altre manifestazioni si trovano? – Perché la prontezza di critiche di tanti consiglieri non diventa fattiva collaborazione ? – Perché bisogna arrivare alla data odierna per cercare i fondi per l’asfalto? Ma soprattutto La Fiera vi interessa o è solo una questione di immagine? Vogliamo ricordare alle SS.VV. che Confcommericio è l’Associazione di categoria, e come istituzione avremmo gradito maggior rispetto e fattiva collaborazione. Per tutto quanto detto , con profonda delusione, siamo ad informarVi che non sussistono le condizioni per organizzare un evento degno della storia della Fiera di Settembre”.

Questo il comunicato stampa diramato da Confcommercio Paternò agli organi di stampa.

Redazione