Circa mille clandestini hanno tentato di superare nella giornata di ieri la doppia barriera che protegge la frontiera di Melilla, enclave spagnola in Marocco. L’assalto è stato respinto grazie alla pronta reazione della polizia spagnola che ha impiegato anche un elicottero della guardia civile. Il presidente della città autonoma, Juan José Imbroda, ha confermato che nessuno dei clandestini è riuscito a superare la barriera. Una parte è stata dispersa dalla polizia e un’altra si è diretta a nord della frontiera. Le forze dell’ordine si stanno dirigendo nella zona per impedire possibili intrusioni. Nei giorni scorsi era stato respinto un altro tentativo di assalto compiuto da circa 200 subsahariani. La Spagna ha installato una ulteriore rete anti-scalata lungo i 9 km della linea frontaliera e da allora solo lo 0,8% dei tentativi di scavalcamento ha successo. In Italia, invece, ai clandestini è permesso di uccidere e restare spesso impuniti, o di gettare nell’immondizia gli aiuti umanitari.
Redazione