#roccavergogna a Paternò: 5400 euro ad un'associazione di Catania

Non lo scriviamo noi, che abbiamo espresso in modo chiaro ed incontrovertibile come l’aver reso a pagamento gli eventi estivi a Paternò sia stato un errore. Lo dice una delibera di giunta comunale. E non solo. Roccanormanna a Paternò, quest’anno, non è la “vera” Roccanormanna. Ma un evento ad hoc creato su misura da un’associazione culturale dal nome “Città Teatro”, con sede a Catania in via Mascagni n.71. L’amministrazione comunale di Paternò, oltre all’aver dato a questa associazione la possibilità di far pagare per tutti gli spettacoli della rassegna di spettacolo, non percepirà nulla da tali entrate economiche. Anzi, ha destinato “4800 euro” per una non meglio precisata “direzione artistica”, e “600 euro” per “adempimenti relativi a sicurezza, agibilità, viabilità e ordine pubblico”.

Uno scivolone pesante, quello di questa amministrazione, che delega un ente esterno (pagandolo), per la realizzazione di un evento come “Roccanormanna”, iscritto all’interno dello statuto comunale, quindi del quale dovrebbe interessarsi direttamente l’amministrazione comunale, come sempre. E invece no. Secondo quanto dice la delibera di giunta municipale con data 17 luglio 2014, “Roccanormanna Fest 2014” non è altro che un progetto proposto da un soggetto esterno, a cui l’ente pubblico ha dato mandato di occuparsi dell’organizzazione e gestione della rassegna, concedendogli la libertà di fare cassa proponendo il pagamento di biglietti al costo di 10 e 15 euro.

DI SEGUITO LA DELIBERA DI GIUNTA