Annamaria Franzoni uscirà dal carcere nelle prossime ore per la detenzione domiciliare. Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Bologna, accogliendo l’istanza della difesa.
Il collegio (presidente Francesco Maisto) ha cosí sciolto la riserva dopo l’udienza di martedí, dove era stata discussa la perizia psichiatrica del prof. Augusto Balloni, che aveva escluso il rischio di recidiva di figlicidio per la donna. Franzoni sta scontando una condanna a 16 anni per l’omicidio del figlio Samuele, a Cogne, nel 2002. Da sei era in carcere.
Annamaria Franzoni non potrà tornare a Cogne. I giudici le proibiscono di mettere piede nel Comune della Val d’Aosta dove fu commesso l’omicidio del figlio.
Soddisfazione del legale Paola Savio per l’accoglimento dell’istanza.
La Franzoni continuerà a seguire il suo percorso con lo psicoterapeuta che l’ha seguita fino adesso e potrà uscire da casa, per le normali incombenze quotidiane per 4 ore al giorno.
Redazione