Ma il Pd ha favorito Berlusconi? – di F. Marino

di Franco Marino Da anni viene rivolta un’accusa infamante (agli occhi dei fessi) al Partito Democratico, quello di aver favorito in tutti i modi Berlusconi. Quando si chiede che tipo di legge avrebbe approvato il partito per avvantaggiarlo

Accordo Italia-Svizzera? Just for show – di F. Marino

di Franco Marino Da quando Renzi è al potere assistiamo da una parte a qualcosa di simile ai bollettini fascisti, quando una voce con accento anni trenta annunciava con tono roboante i successi ottenuti dal Duce in questa o quell’impresa;

Renzi e la non-riforma della responsabilità dei Magistrati – di F. Marino

di Franco Marino* La responsabilità civile dei giudici è legge, titolano i giornali con aria trionfalistica. Tutti festeggiano l’introduzione della nuova norma che, almeno sulla carta, dovrebbe porre fine a decenni di Magistratura

Quando e dove cadrà Matteo Renzi – di F. Marino

di Franco Marino* Il successo di un individuo ha inizio quando è in presa diretta col suo pubblico. Un grande cantautore, per esempio, deve essere in presa diretta col suo pubblico; un calciatore deve essere in presa diretta con i tifosi,

Forza Italia, ecco perchè Fitto sbaglia

di Franco Marino Fitto non si può equiparare a Fini, i due personaggi sono completamente diversi tra loro. Fini era un sabotatore, con evidenti intelligenze strette col nemico, Fitto, al contrario, è stato sin dal primo momento contrario

Silvio e il complotto del terzo processo Ruby – di F. Marino

di Franco Marino* Dovendo dare una definizione del Ruby-ter si puo’ dire in sostanza che la Procura di Milano, emersa l’inconsistenza delle prove di colpevolezza a carico di Berlusconi, starebbe passando alla fase della sistematica

Mafia Capitale e l’accoglienza dei migranti, da Roma al Sud

di Daniele Lo Porto Non ci voleva molto a capire che tutto questo prodigarsi intorno alla migrazione di massa e incontrollata verso la Sicilia (prima frontiera dell’Europa) nascondeva interessi pratici e sonanti. In un quadro politico ed economico

Barbara d’Urso, la polemica dell’Ordine è nauseante

di Andrea Di Bella Questa polemica dell’Ordine dei Giornalisti su Barbara d’Urso è nauseante. La televisione italiana è piena di donne e uomini non giornalisti che intervistano. La conduttrice Paola Perego (che su Raiuno si batte

Paternò, dopo l’IRPEF per il sindaco Mangano restano le dimissioni

di Andrea Di Bella Prima di ogni commento è necessario tirare un respiro profondo e stringere i denti. Consiglieri comunali uno contro l’altro, alcuni presenti un minuto prima e assenti un minuto dopo, sedie che sbattono, forze dell’ordine,

Catania, la casta, la Mercedes blu e la paletta finta

di Daniele Lo Porto CATANIA – Un cinquantennio e passa di carriera politica, dalla triste sala di un anonimo consiglio comunale di paese all’austero Senato della Repubblica, passando prima dallo sfarzoso palazzo dei Normanni, per finire,

Barbara D’Urso e il premier dei selfie

di Andrea Di Bella A sinistra nessuno contesterà pubblicamente la ignobile intervista (si fa per dire) di Barbara D’Urso a Matteo Renzi domenica scorsa a Domenica Live. Nessuno contesterà battute come: “Le Regioni sono arrabbiate?

Sicilia, sulle Province Crocetta conferma: un commissario è per sempre

di Daniele Lo Porto PALERMO – Lo avevamo scritto qualche settimana fa: un commissario è per sempre. Questo l’unico progetto politico-amministrativo del fallimentare Rosario Crocetta. La Regione Siciliana è sempre più nel caos, incapace

Paternò, sull’addizionale IRPEF appello all’opposizione: uscite dall’aula

di Andrea Di Bella Nei prossimi giorni, precisamente entro il 30 settembre prossimo, il consiglio comunale a Paternò sarà chiamato ad esprimersi in merito all’aumento dell’addizionale IRPEF, il cui aumento è stato richiesto dagli

Catania e il caso Ciminiere. Musumeci: “Nessun regalo al Comune”

di Daniele Lo Porto Il “caso Ciminiere” diventa scontro politico. L’iniziativa del Comune che ha ufficiosamente chiesto all’ex Provincia regionale, ente commissariato dal presidente della Regione, di acquisire il centro fieristico, congressuale,

Catania, il sindaco Bianco vuole le “Ciminiere” (della Provincia)

Prima ha cominciato a pontificare sull’ex Perla Jonica, territorio di Acireale, poi ha lanciato l’idea di una infinita pista ciclabile che unisca Catania con Aci Castello. Adesso pensa, addirittura, di annettersi un pezzo di territorio provinciale

A Paternò esiste “l’antimafia degli amici” – di A. Di Bella

Paternò soffre già da tempo di una malattia molto grave, che è “l’antimafia degli amici”. Di ieri la notizia secondo cui alcuni balordi avrebbero appiccato il fuoco dolosamente alle terre di un paternese salito alla ribalta

Non sono razzista. Sono italiano – di Andrea Di Bella

Inutile nascondersi dietro un dito. Saremmo ipocriti se non ammettessimo che almeno una volta nella vita abbiamo in qualche modo preferito gli italiani agli stranieri, in qualsiasi contesto questa scelta si è stati chiamati a farla. Al semaforo

Catania e il Tondo Gioeni. La rotonda naturale e altri miraggi – di Daniele Lo Porto

Secondo me c’è un folletto maligno, o quanto meno dispettoso,  che si è impossessato degli amministratori e dei tecnici che si occupano di viabilità a Catania. Non può essere diversamente. Altrimenti sarebbe impossibile spiegare e spiegarsi

Sicilia, con Crocetta al governo “non ci resta che piangere”

L’immagine più sinteticamente efficace dello stato attuale della Regione Siciliana l’ha descritta in un post su Facebook una giornalista che segue minuto per minuto le vicende della Banda Crocetta e della palude dell’Ars. Durante la

Paternò, Mangano non conta più nulla. Il vero sindaco è Laura Bottino

Una provocazione, certamente. Ma è la fotografia della realtà. Si profila a Paternò un precedente che farà storia: un sindaco che non fa il sindaco, e che su temi di portata enorme lascia spazi immensi alle istituzioni che lo seguono. Parlo