Buffon fa il miracolo e la Juve festeggia lo scudetto. Oggi si decide con Roma-Napoli

Sharing is caring!

di Luca Barbirotto

INTER-UDINESE 3-1

RETI: 9’ Thereau; 36’, 75’ Jovetic; 90’+6 Eder

SINTESI. Sono bastate una doppietta di Jovetic e la prima rete in nerazzurro di Eder a regalare i 3 punti necessari agli uomini di Mancini per mantenere il quarto posto. Nonostante lo svantaggio iniziale grazie al bellissimo goal di Thereau, dopo appena 9 minuti di gioco l’Inter riesce a rimontare il risultato grazie a Jovetic che interrompe il digiuno dei goal al 36’, su assist di Icardi. Primo tempo che si chiude sull’1-1.

Nella ripresa è l’Inter ad essere più incisiva. Al 27’ Brozovic tenta un potente tiro dalla distanza,ma il pallone finisce fuori. Passano tre minuti e Jovetic mette la firma alla sua doppietta grazie ad perfetto colpo di testa su cross di Nagatomo. La partita sembra essere finita, ma c’è spazio anche per la prima gioia nerazzurra di Eder che al 96’ mette la firma alla sua rete che chiude il match sul 3-1.

Nerazzurri fermi al quarto posto a -4 punti dai giallorossi impegnati oggi in casa contro il Napoli.

FROSINONE-PALERMO 0-2

RETI: 10’ Gilardino; 47’ Trajkovsky

SINTESI. Importante risultato al Matusa in chiave salvezza per il Palermo, che batte 2-0 i ciociari del Frosinone raggiungendo quota 32 punti in classifica e continuando a sperare. Partita ad altissimi livelli vista la posta in palio, con gli ospiti che trovano l’1-0 grazie ad un perfetto colpo di testa al 10’ di Gilardino. Primo tempo abbastanza noioso, con poche azioni da goal e molta incertezza da parte di entrambe le squadre, fino al 47’quando Trajkovsky approfitta di un’incertezza della difesa per mettere a segno il goal del 2-0. Primo tempo che si chiude con i siciliani in vantaggio per 2 reti a 0.

Nella ripresa gli uomini di Ballardini tentano in tutti i modi di controllare i pericoli giallo-blu, subendo pochi tiri nello specchio della porta difesa da Sorrentino. Tre punti importantissimi per i rosanero che regalano una ventata di ottimismo alle menti dei giocatori in attesa di Carpi-Empoli.

ATALANTA-CHIEVO 1-0

RETI: 10’Borriello

SINTESI. L’Atalanta può festeggiare la salvezza aritmetica al termine del match con i clivensi, conclusosi sull’1-0 grazie al goal del solito Marco Borriello – alla sua ottava rete in campionato – con uno splendido tiro al volo su cui Bizzarri non può nulla. Partita ben equilibrata e gestita ottimamente nel corso dei 90 minuti dai bergamaschi che possono sicuramente gioire per i 9 punti di distacco dal Frosinone, arrivando con soddisfazione alla fine del campionato.

BOLOGNA-GENOA 2-0

RETI: 11’ Giaccherini; 63’ Floccari

SINTESI. Dopo il pesante 6-0 in trasferta contro il Napoli, il Bologna sale a quota 40 punti in classifica effettuando passi da gigante nella speranza di poter chiudere il discorso salvezza nel più breve tempo possibile. Padroni di casa in vantaggio all’11’ con Giaccherini che approfitta di un bel diagonale di Brienza per portare gli emiliani in vantaggio. Il primo tempo è ricco di occasioni da goal, ma senza particolari emozioni.

Nella ripresa, il Bologna colleziona ben cinque palle goal nel giro di quattro minuti con Floccari che trova la mossa vincente al 63’ dopo un rimpallo di Ansaldi. L’azione più importante degli ospiti è sicuramente quella di Suso al 77’, con una splendida conclusione in area a giro sulla quale Mirante devia in corner.

Salvezza quasi conquistata per i bolognesi che, per dare continuità a questa importante vittoria, dovranno dare il meglio nel prossimo match al Castellani contro l’Empoli.

SAMPDORIA-LAZIO 2-1

RETI: 3’ Djordjevic; 20’ Fernando; 78’ Diakite

SINTESI. Importante vittoria per gli uomini di Montella in chiave salvezza, in rimonta contro la Lazio per 2-1. Laziali che sbloccano subito il match al 3’ grazie a Djordjevic, che con un perfetto colpo di testa su cross di Candreva spiazza Viviano e fa 1-0. Gara a tutto campo, ma è la Sampdoria a trovare il goal del pareggio con Fernando che al 20’ su lancio di Kristic spiazza Marchetti. Il goal gasa i blucerchiati che trovano addirittura il vantaggio con l’ex di turno Diakitè, che al 78’ spinge in rete la palla del colpo di testa fallito di Silvestre che aveva beccato la traversa.

Padroni di casa che festeggiano una vittoria che potrebbe avvicinare sempre di più i liguri alla permanenza nella massima serie.

TORINO-SASSUOLO 1-3

RETI: 2’ Sansone; 7’ Peres; 75’ Peluso; 90’+5Trotta

SINTESI. Continua il sogno Europa per gli emiliani del Sassuolo, che battono in trasferta il Torino per 3-1. Il primo goal è di Sansone, che sblocca subito il match al 2’ con un colpo di testa su cross di Duncan dalla sinistra. Passano cinque minuti e i padroni di casa pareggiano i conti con Bruno Peres, che al 7’ non ci pensa due volte a spingere il pallone in fondo alla rete. Primo tempo molto intenso che si conclude sul 1-1.

Nella ripresa il Sassuolo tenta diverse giocate verso la porta di Padelli non concretizzando al meglio: al 75’ è ventaggio neroverde con Peluso che torna al goal in A dopo 3 anni. Sul finale di partita il Sassuolo mette fine alla partita con il goal di Trotta che fissa il punteggio sul 3-1 finale.

Torino che nelle ultime giornate ha conquistato appena 6 punti giocando comunque un buon calcio. Europa League sempre più vicina per il Sassuolo  dopo la straordinaria striscia di vittorie che spaventa sempre di più il Milan di Brocchi.

FIORENTINA-JUVENTUS 1-2

RETI: 39’Mandzukic; 81’Kalinic; 83’Morata

SINTESI. Scintille ed emozioni al Franchi dove la Juventus di Allegri mette le mani sul suo quinto scudetto di fila battendo per 2-1 una buona Fiorentina: primo tempo giocato subito ad alti livelli dai padroni di casa che cercano in tutti modi di far male alla difesa bianconera creando azioni importanti, al 27’ goal di Bernadeschi che l’arbitro annulla per fuorigioco. Passano 12 minuti e Mandzukic segna l’uno 1-0 con una zampata al volo.

Primo tempo che si chiude sullo 0-1. I padroni di casa non mollano e creano molte occasioni sciupate sotto porta: al 70’ Pogba fallisce un goal facile dopo aver ricevuto un ottimo pallone da Lemina, ma all’81’ ci pensa Kalinic a pareggiare i conti con un gran tiro a giro da fuori area imprendibile per Buffon. Dopo appena 3 minuti, precisamente all’83’, Morata fa sognare lo scudetto ai piemontesi segnando il goal dell’1-2.

La partita sembra essere finita, ma  al 90’ la Fiorentina potrebbe agguantare il pareggio grazie ad un calcio di rigore concesso dal direttore di gara. Dal dischetto va Kalinic ma Buffon salva il risultato con due clamorosi interventi.

La Juve può mettere il sigillo al campionato allungando a più 12 punti la distanza dal Napoli. Rammarico per i viola che forse, con un pizzico di fortuna in più, avrebbero potuto cambiare le sorti della partita.