INTER-NAPOLI 2-0 (16/04/2016)
SINTESI. Nella notte di San Siro il Napoli dice addio allo scudetto cedendo per 2-0 in casa dei nerazzurri. Mancini può sorridere per un risultato importante in chiave Champions. Padroni di casa subito in vantaggio grazie al bomber Icardi che al 4’ batte Reina con un pallonetto sul filo del fuorigioco.
Al 23’ gli ospiti ci provano con Hamsik, ma il tiro finisce fuori: i partenopei sembrano trovare notevoli difficoltà vista la mancanza del Pipita e il solo Gabbiadini non può di certo fare la differenza. Al 39’ è Perisic a sfiorare il raddoppio ma il suo tiro è debole. Al 44’ Brozovic riceve un perfetto lancio da Jovetic e batte Reina firmando il 2-0.
Alla ripresa match abbastanza monotono con la possibile palla goal per il Napoli al 23’ sciupata da Callejon. Mancini decide al 86’ di sostituire con una grande standing ovation Icardi e un attivissimo Jovetic, salutati entrambi da 60mila spettatori con grandi applausi. Finisce 2-0 a San Siro.
BOLOGNA-TORINO 0-1 (16/04/2016)
SINTESI. Nonostante la tranquilla posizione in classifica di entrambe le squadre, al Dall’Ara è il rigore di Belotti a decidere il match che assicura i 3 punti ai piemontesi. Donadoni, malgrado le pesanti assenze di Destro,Donsah e Mounir, paga le conseguenze perdendo l’ottava partita in campionato con soli 2 goal segnati addirittura da fine gennaio.
Uniche azioni degne di nota sono la gran botta al 3’ del primo tempo di Martinez, ben parata da Padelli, e il goal ospite arrivato al 46’ grazie al tiro dal dischetto del solito Belotti che mette a segno il suo decimo goal stagionale.
Finisce 1-0 per il Toro che può festeggiare la sua terza vittoria consecutiva. Fischi e contestazioni nei confronti di Donadoni.
CARPI-GENOA 4-1 (16/04/16)
SINTESI. Incredibile pioggia di goal al Braglia dove il Carpi di Castori, andando in svantaggio con il goal di Pavoletti al 34’ del primo tempo, riesce a battere per 4-1 i liguri grazie ai goal di Di Gaudio, Lollo, Pasciuti e Sabelli che valgono 3 punti importantissimi, ottenuti contro una rivale nella lotta per non retrocedere.
Il Carp, con orgoglio e determinazione, si rivela una delle squadre più in forma delle pretendenti alla salvezza con i suoi 31 punti conquistati.
Nel finale di partita espulso Gasperini per polemiche nei confronti del direttore di gara per i 5 minuti di recupero non graditi dal tecnico rossoblu.
ATALANTA-ROMA 3-3
SINTESI. Spettacolare pareggio all’Atleti Azzurri d’Italia dove l’Atalanta, dopo la vittoria all’andata, riesce nuovamente a fermare il grande momento di forma dei giallorossi grazie al goal di D’Alessandro e alla super doppietta dell’ex Borriello.
Nerazzurri che per ben due volte sciupano l’occasione di chiudere il match sul 4-2, dopo un’incertezza da parte della difesa avversaria: molte,anzi moltissime le occasioni sciupate da Dzeko sempre meno cinico sotto porta. Alla Roma bastano le prodezze di Digne, Nainggolan e dell’intramontabile Francesco Totti, capace di rimontare il risultato subentrando nel corso del secondo tempo.
Sul finale espulso Spalletti per proteste nei confronti del direttore di gara.
JUVENTUS-PALERMO 4-0
SINTESI. Si avvicina la festa scudetto per i Bianconeri di Allegri che allo Juventus Stadium battono i siciliani rifilando ben quattro reti grazie alle prodezze di Khedira, Pogba, Cuadrado e Padoin.
I ventitré risultati utili consecutivi della Juve confermano l’ottimo momento di forma della squadra, rimasta orfana del centrocampista Claudio Marchisio a causa della rottura del crociato nel corso del match: stagione finita per lui.
Rosanero sempre più in fondo alla classifica, non è servito l’ennesimo cambio in panchina con il rientrante Ballardini a far cambiare l’umore e lo stile di gioco dei calciatori. I siciliani dopo l’ennesima sconfitta si ritrovano penultimi in classifica con appena 4 punti ottenuti nelle ultime dodici partite.
FIORENTINA-SASSUOLO 3-1
SINTESI. All’Artemio Franchi i viola tornano al successo battendo per 3-1 gli emiliani del Sassuolo grazie alle reti di Rodriguez, Ilicic e all’incredibile errore del portiere neroverde Consigli che all’83’ non riesce a servire il proprio compagno di squadra infilando il pallone nella propria porta.
Ai viola basta la magia della coppia Kalinic-Ilicic, che fanno impazzire la difesa avversaria grazie alle loro giocate, mettendo spesso in difficoltà il portiere Consigli.
Il tecnico neroverde Di Francesco può contare su Berardi vista l’assenza di Sansone. E’ lo stesso numero 25 a firmare il suo ennesimo goal in campionato che però serve a ben poco.
LAZIO-EMPOLI 2-0
SINTESI. La cura Inzaghi continua per i biancocelesti: dopo la vittoria a Palermo, all’Olimpico la Lazio espugna per 2-0 i toscani dell’Empoli in virtù delle reti messe a segno da Candreva su calcio di rigore e da Onazi dopo un 1-2 con Klose che chiude il match.
Gioco convincente, zero goal subiti e il sogno Europa League sempre più vicino. Empoli forse un po’ troppo esaltato dopo la vittoria nel derby, può comunque godersi la salvezza ottenuta ormai da 4 giornate.
UDINESE-CHIEVO 0-0
SINTESI. Alla Dacia Arena finisce a reti inviolate la sfida tra Friulani e Veneti. Gli uomini di De Canio perdono nuovamente l’occasione di ottenere 3 punti necessari per la salvezza nonostante le tante occasioni sciupate nel corso della partita.
Ai bianconeri è mancata la determinazione sotto porta contro un avversario che ormai non ha più nulla da chiedere a questo campionato avendo la salvezza in tasca.
Sul finale di partita nervosismo alle stelle con l’espulsione di Felipe per un pugno a Radovanovic e di Meggiorini per un fallo da dietro su Fernandes.
SAMPDORIA-MILAN 0-1
SINTESI. Positivo l’esordio di Brocchi sulla panchina rossonera grazie al goal di Carlos Bacca che regala i 3 punti al neotecnico su assist di Bonaventura.
Match subito intens, grazie al calcio di punizione battuto da Balotelli al 10’ con la palla che finisce di poco a lato dalla porta di Viviano.
Al 25’ spettacolare rovesciata di Fernando che mette in mezzo un pallone deviato in rete da Dodò, ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco probabilmente inesistente vista la regolare posizione del centravanti al momento del goal.
Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa è il Milan a fare la partita: al 18’ tiro di Bacca che finisce fuori. Sempre il colombiano al 25’, questa volta ben servito da Bonaventura, spiazza Viviano e porta in vantaggio gli ospiti.
Ospiti sempre più vicini al sesto posto, appuntamento con la vittoria rimandato per gli uomini di Montella.