Trivelle, prosegue la campagna di Freedom24. Domani due volti della TV per il SI

di Valerio Musumeci

Noi di Freedom24 News siamo particolarmente orgogliosi – ce lo consentirete – del lavoro compiuto in questi giorni sul Referendum che il 17 aprile chiamerà al voto milioni di italiani per decidere se proseguire o disincrementare lo sfruttamento delle concessioni petrolifere nei nostri mari. Qualche settimana fa, diciamolo senza imbarazzi, la popolazione non era quasi al corrente dell’imminenza dell’appuntamento e non ne conosceva peso e natura; oggi, grazie al lavoro di varie associazioni, di giornali – tra i quali ancora, con una punta di orgoglio, c’è il nostro – , di personalità pubbliche, il Referendum è penetrato largamente nella coscienza popolare e ciò non può che far bene a un paese che sembra aver abdicato alla democrazia. Se il popolo, sapendo che il Referendum c’è, non andrà comunque a votare allora sarà una sua responsabilità. Ma non dei mezzi di informazione.

Il nostro giornale ha dato vita a una campagna di sensibilizzazione dai connotati quasi unici: sin dall’approfondimento che abbiamo deticato al Referendum (leggi) il nostro obbiettivo è stato di dare al lettore (pur avendo una nostra posizione anche abbastanza chiara) tutte le informazioni necessarie per formarsi sia l’opinione di votare SI che quella di votare NO. La nostra infografica (foto in alto), che ha registrato un alto numero di condivisioni e visualizzazioni sui social network, allo stesso modo ha sintetizzato le ragioni del SI e quelle del NO. In seguito siamo partiti con una selezione di giornalisti importanti chiamati a darci la loro diversa opinione, da Luigi Pandolfi de L’Huffington Post (leggi) a Franco Bechis vicedirettore di Libero (leggi) a Fabrizio Rondolino editorialista de l’Unità (leggi). Ma il lavoro è ancora tanto anche se mancano meno di dieci giorni all’appuntamento elettorale.

Per questo Freedom24 News comunica che domani pubblicherà una dichiarazione importante di due personaggi di rilievo nazionale, una dichiarazione nettamente e anche poeticamente indirizzata al SI. Si tratta di persone che giornalmente entrano nelle nostre case dal televisore, questo possiamo dirlo. E possiamo anticipare, ancora, che hanno a cuore la Sicilia e il suo mare (ma naturalmente anche il mare delle altre regioni d’Italia) almeno come noi e voi. A domani per sapere di chi si tratta. Noi vi abbiamo avvertito.