Referendum trivelle, Franco Bechis a Freedom24: "Voterei sì"

Franco Bechis, vicedirettore del quotidiano Libero

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«Il referendum come effetti non è epocale. Gli esperti che parlano della materia non sono mai indipendenti, perchè o lavorano per società del settore o lavorano per associazioni ambientalistiche. Per cui è difficile prendere decisioni. Personalmente sono contrario all’eolico e ai parchi eolici perché lì non ho bisogno di esperti: vedo da solo che inquinano paesaggi e ambienti in modo spesso devastante. Per cui voterei SI al referendum, sapendo che in gioco c’è in 20 anni al massimo il 3-4% dei consumi petrolio-gas, e il solo rischio che quelle trivellazioni siano inquinanti per il mare vicino alla costa vale la spesa del 3-4% in più dell’energia da importare dall’estero. Voto sì e pago quel sovrapprezzo. Ma se prima del referendum mi chiariscono che le trivelle chiudono e in cambio si investe sull’eolico voto NO chiaro e tondo». Lo ha dichiarato a Freedom24 il vicedirettore del quotidiano Libero, Franco Bechis, intervistato da Valerio Musumeci.