di Redazione
Iniziano a germogliare e a fiorire i prati, comincia la primavera. Si traduce in tre parole, come quelle di Paola e Chiara in misura numerica, ma a differenza di “cuore, sole e amore” per tutti i malati di calcio si tratta di “quarti di finale”. Torna la la più grande competizione europea per club. Cosi come la primavera, la Champions dà una svolta alla stagione. Che tu sia il Barcelona, il PSG, il Bayern o il Benfica – e possa quindi sognare il trofeo europeo per coronare una stagione che volge al meglio – o che tu sia il Manchester City, il Wolfsburg, l’Aletico o il Real – cercando di salvare la stagione con l’unico trofeo a disposizione rimasto.
Oggi in campo un derby tutto spagnolo, Barcelona – Atletico Madrid. Messi e compagni cercheranno la rivincita del 2014 quando l’Atletico di Simeone riuscì a superare il Barcelona nel doppio incontro degli ottavi di finale. Di quei quarti ricordiamo la cavalcata trionfale dell’Atletico Madrid, spentasi all’ultimo minuto di recupero nella finale di Lisbona. Ramos colpì di testa su calcio d’angolo. L’Atletico perse le forze crollando ai supplementari per 4-1. La cavalcata partì proprio dal Camp Nou, dove i ragazzi dell’Atletico portarono a casa un’ottimo 1-1. Ci pensò Koke al ritorno a consegnare il passaggio del turno ai compagni.
Qui Barcelona
I blaugrana hanno già dimenticato la sconfitta in campionato contro il Real Madrid. Piqué si è presentato in conferenza stampa come ambasciatore della solidità e della sicurezza della squadra. Il centrale difensivo catalano ha dichiarato: «La sconfitta con il Madrid è già dimenticata. Sono super convinto che vinceremo la Liga e anche la Copa del Rey. Un’altra certezza è la finale di Milano». E ancora ritorna a fare chiarezza sull’ultima partita del Barcelona: «Col Madrid abbiamo dominato per un’ora, è capitato di commettere qualche errore e siamo stati puniti. Venivamo da trentanove partite senza sconfitta. Sarebbe dovuto accadere prima o poi».
E’ l’ora del tecnico argentino. Ci tiene a fare chiarezza il Cholo Simeone sulla situazione Catalana. «Non credo che la sconfitta del Barcelona contro il Real possa influire sul risultato di domani». Riferendosi sempre al match di sabato scorso Simeone analizza tatticamente la partita, sostenendo che la sua squadra non seguirà l’esempio dei cugini di Madrid. Riferendosi proprio a quest’ultimi ha dichiarato: «Loro hanno trovato equilibrio con Casemiro a centrocampo e attaccano con tre giocatori, noi con due». Dunque di fatto la scelta di Simeone non riuscirà ad avere analogie con quella adottata da Zidane, almeno in materia modulare.
Tantissimi le curiosità che riguardano i due club. Nel 2015, in semifinale di Copa del Rey, il numero 10 dell’Atletico Madrid Arda Turan (allora in campo con la rojiblanca e oggi contro) lanciò una scarpetta verso l’assistente dopo un fallo subito da Dani Alves e non segnalato. Tra gli episodi più recenti ricordiamo l’intervento scomposto di Luis su Lionel Messi che fece saltare in campo l’allenatore del Barcelona. Match da non perdere dunque, potete seguirlo su Canale 5 a partire dalle 20:40. Riuscirà Lionel Messi a sgombrare la mente dallo scandalo Panama Papers e tornare ad essere l’extraterrestre? Sarà l’Atletico di Griezmann e compagni ad avere ragione in casa del Barcelona? I fenomeni scendono in campo, a noi non resta che seguirli.