Calcio, spettacolo in Europa. La Spagna ricorda Cruijff

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Sintesi della giornata calcistica europea a cura della nostra redazione.

Inghilterra

Continua il sogno del Leicester. Se non ci pensano i soliti, Vardy, Mahrez, Okazaki, stavolta ci pensa lui, Wes Morgan, il più grosso. Ha dovuto aspettare la gara contro il Southampton per segnare il primo gol con la maglia del Leicester. Ed ecco che grazie ad una grande zuccata riesce a bucare la porta di un perfetto Forster. Leicester che allunga a più sette sul Tottenham fermato all’Anfield dal Liverpool, 1-1 il punteggio. Non si vogliono svegliare i tifosi, non si vogliono svegliare i giocatori. Non svegliateci. Questo è un bellissimo film, ci vediamo ai titoli di coda. 

Spagna

E’ la settimana del Classico. Si fermano tutti per prendere posto al Camp Nou, al Pub o in casa purché ci sia El Clasico da vedere. Ci sono tutti, Once de gala per Luis Enrique, fuori Isco e James sono le sorprese di Zidane. Sembrerebbe la solita partita, il Barcelona possesso infinito, aspetta un passo falso del Real. La prima clamorosa occasione è sui piedi di Suarez il quale a partire battuto arriva con troppa sufficienza al tap in, e non trova neanche il pallone. Nella ripresa è il Barcelona su calcio d’angolo a trovare il vantaggio grazie ad un colpo di testa di Piqué. Quando il Real chiude bene gli spazi ci riprova il Barcelona con il Genio col dieci sulle spalle, pallonetto all’incrocio dei pali, Navas decide di negare il goal toccandola quel poco che basta. Pareggia i conti il Real con Benzema undici minuti più tardi. Quando sembra che la partita finisca con il pareggio, è proprio Bale a servire Ronaldo il quale si libera e tira sotto le gambe di Bravo. 1-2. Il Real Sbanca il Camp Nou e riaccende la Liga.

Germania

Vince il Bayern Monaco di misura contro il Francoforte. Diametralmente opposti gli obiettivi delle due squadre, Bayern che vuole tenere lontano il Dortmund contro il Francoforte che cerca punti per la salvezza. Minuto venti, ci prova il Bayern, un rimpallo alza il pallone a campanile in mezzo l’area di rigore. Franck Ribery spalle alla porta. Si coordina e solleva da terra. Il gol è un capolavoro, il talento francese consegna la vittoria al Bayern con questa perla. Dietro ad appena 5 punti il Dortmund continua il pressing. Difficile la gara contro il Brema, molte le analogie, Borussia sopra Brema anch’essa lì sotto. Il vantaggio del Dortmund dura un quarto d’ora, dopodiché il Werder sale in cattedra e ribalta la gara per due a uno. I ragazzi di Tuchel ci mettono tre minuti a riprendere la gara, due minuti dopo il suo ingresso Ramos ringrazia e porta il vantaggio definitivo al Dortmund per 3-2 sul Brema.

Francia

Sono ormai chiuse le candidature per il titolo in Francia. Il posto è stato conquistato dai ragazzi della capitale, il Paris Saint Germain. La squadra di Ibrahimovic e compagni ha già vinto il titolo ma continua a schiacciare le squadre come se dovesse dimostrare ancora qualcosa. Quattro a uno è il punteggio inflitto ai danni del Nizza. La squadra rivelazione ha avuto anche la possibilità di crederci pareggiando i conti al 17, ma i ragazzi di Blanc guidati da un Ibra sempre più divino hanno rimesso le cose in chiaro. Perde anche il Monaco in casa contro il Bordeaux per due a uno. Ci credono dunque adesso Nizza, Rennes e Lione alla Champions.