Ci risiamo. Dopo l’esclusione di Freedom alla conferenza di fine anno dell’amministrazione comunale di Paternò con i rappresentanti della stampa locale, arriva un ulteriore segnale inequivocabile, e lo si fa a suon di euro e con una delibera firmata addirittura il giorno dello scorso Capodanno. Parliamo dell’esclusione di Freedom24 (ed anche della testata L’Indipendente) dai finanziamenti comunali alle testate giornalistiche locali intitolati “Campagna di sensibilizzazione raccolta differenziata, affidamento servizio di diffusione attraverso i mass media locali”. Si apprende in modo definitivo da una nota del Movimento Cinque Stelle di Paternò, in cui viene riportato quanto segue: “In data 31/12/2015 sono state impegnate delle somme sul bilancio di previsione 2015, per attività che si svolgeranno, nel 2016. Il capitolo impegnato, così come si legge dalle determine firmate dal dirigente, è il n. 3211 del bilancio di previsione 2015 “Raccolta RSU e conferimento in discarica. Copertura costo servizio integrato RR.SS.UU”. In merito a tale campagna di sensibilizzazione, ecco che il Comune di Paternò sta per pagare circa 4993 euro a tutte le testate giornalistiche della città, fatta eccezione per l’unica testata dimostratasi in alcune occasioni apertamente sfavorevole a questa amministrazione. I fondi saranno così ripartiti: 610 euro per il periodico Zona Franca, 793 euro per 95047, 610 euro per Paternò News, 1220 euro per La Gazzetta Rossazzurra (giornale ultimamente divenuto noto per le vicende legate al suo ex direttore), 870 euro per Ciak Telesud e 890 euro per VideoStar.
Di seguito la dichiarazione del direttore editoriale di Freedom24, Andrea Di Bella: “Freedom24 è una testata giornalistica libera. Siamo presenti sul territorio da cinque anni come testata registrata. Non abbiamo mai ed in nessun caso ottenuto finanziamenti pubblici dall’Ente Comunale, né con l’amministrazione di centrodestra né con l’attuale di centrosinistra. Il denaro non ci è mai interessato. C’è da dire che, se vengono elargiti finanziamenti a pioggia a tutte le testate giornalistiche della città ed oltre, lasciando indietro soltanto la nostra, si è costretti a pensare che questa amministrazione faccia di tutto per comprare di fatto la compiacenza dei giornali della città, in vista dei prossimi ed imminenti appuntamenti elettorali. Mi rendo conto della particolarità del caso, ma chiedo alle forze autenticamente libere e di buonsenso del Consiglio Comunale di interrogare questa amministrazione in relazione al caso venuto fuori in queste ore”.