Berlusconi, Salvini e Meloni in un'unica lista. Nasce "LegalItalia"

Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini

E’ fatta. Secondo quanto Affaritaliani.it è in grado di anticipare la lista unitaria del Centrodestra – che al momento comprende Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia – si chiamerà ‘Legalitalia’. Dietro le quinte, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni stanno già lavorando a come presentarsi alle urne con l’Italicum, la nuova legge elettorale voluta da Matteo Renzi che assegna il premio di maggioranza al primo partito e non consente quindi le coalizioni come avveniva in passato. Sulla lista unica, anche se ufficialmente non se ne parla, la decisione – obbligata – è stata presa.

L’intenzione dei tre leader del Centrodestra è quella di costuire una sorta di rassemblement che non sia solo un cartello elettorale ma nemmeno un partito unico. Il progetto è quello di una federazione, guidata proprio dal triumvirato Salvini-Berlusconi-Meloni (con Giovanni Toti vice dell’ex Cavaliere con mandato pieno per rappresentare Forza Italia), aperta anche ad altri movimenti e partiti del Centrodestra. Difficile al momento sia l’ingresso in ‘Legalitalia’ dei Conservatori Riformisti di Raffaele Fitto sia di Fare! di Flavio Tosi, visti i pessimi rapporti rispettivamente con Berlusconi e Salvini. Per quanto riguarda le candidature alle Politiche si guarderanno i risultati delle elezioni regionali e comunali.

E, stando alla situazione attuale, è ipotizzabile un 45% alla Lega, un 40% a Forza Italia, un 10% a Fratelli d’Italia e un altro 5% per altri soggetti politici che possano entrare nella federazione in vista dell’appuntamento elettorale che in molti prevedono all’inizio del prossimo anno, comunque vada il referendum confermativo sulle riforme istituzionali. Quanto al candidato alla presidenza del Consiglio è ancora presto, ma è del tutto evidente che se lo scenario restasse questo, e soprattutto se la Lega prendesse più voti di Forza Italia alle Amministrative di maggio-giugno, la strada per Matteo Salvini sarebbe spianata. Possibile – spiegano fonti azzurre – una sorta di ‘triplo ticket’ Salvini-Toti-Meloni, con il Governatore della Liguria e la presidente di FdI (sempre che nel frattempo non diventi sindaco di Roma) candidati al ruolo di vicepremier.