Paternò. Nuovo Centrodestra si spacca dopo la votazione sul bilancio

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Consiglio Comunale - Guerrina Buttò, coordinatore cittadino NCD Paternò

Consiglio Comunale – Guerrina Buttò, coordinatore cittadino NCD Paternò

A seguito della votazione in Consiglio Comunale, una votazione che ha visto formarsi ufficialmente una nuova maggioranza in Assise che comprende adesso anche due su tre consiglieri di Nuovo Centrodestra (Pietro Cirino e Marco Tripoli, quest’ultimo capogruppo); ed a seguito dei servizi pubblicati da Freedom24, interviene nel dibattito il coordinatore del partito di Angelino Alfano a Paternò, il consigliere comunale Guerrina Buttò, che con una nota stampa ha dichiarato: non ho votato il bilancio «(…) in quanto non chiaro ed altresì bocciato dai revisori dei conti per il secondo anno consecutivo», ed anche perchè «non condividendo l’azione politica del sindaco Mangano, il voto favorevole avrebbe rappresentato un chiaro segnale di fiducia all’attuale amministrazione». Poi il riferimento ai consiglieri comunali Cirino e Tripoli: «Mi sono dissociata totalmente dalle decisioni prese, in totale autonomia, dai consiglieri appartenenti al mio gruppo consiliare, ed ho ribadito il mio chiaro no». Il coordinatore cittadino di Ncd, quindi, apre una chiara resa dei conti politica. E a questo punto evidente, infatti, il fatto che esistesse una linea ben precisa da seguire in aula in merito alla votazione del bilancio di previsione. Ed è evidente anche come, sempre secondo Buttò, i consiglieri Cirino e Tripoli avrebbero di fatto violato verosimili indicazioni del loro stesso partito, che a questo punto appaiono come risolute sul “no” al bilancio. 

Nel suo comunicato Buttò si rivolge ulteriormente ai suoi colleghi di partito in consiglio: «Sono certa che a breve vi saranno dei chiarimenti da parte di quest’ultimi in merito alla vicenda, nello specifico e al fine di fare chiarezza una volta per tutte, fatte salve le prerogative che ogni consigliere ha di votare secondo coscienza». Poi una precisazione: «All’esterno del Consiglio vi sono altri gruppi di lavoro appartenenti alla stessa area che non hanno mai condiviso l’azione amministrativa del sindaco Mangano. Pertanto, nel rispetto dei circoli del Ncd e dei simpatizzanti, escludo categoricamente che il Ncd cittadino possa mai essere complice dell’amministrazione Mangano». Un chiaro appello alla trasparenza del partito in Consiglio Comunale. A tal proposito, dopo la presa di posizione pubblica del coordinatore Buttò, i consiglieri Cirino e Tripoli farebbero bene a chiarire le proprie posizioni in seno al Consiglio Comunale ed in seno al partito di cui fanno attualmente parte. Buttò ha infine dichiarato come «Tuttavia, una volta approvato il bilancio e constatato che il Sindaco Mangano ovviamente non ha più il supporto della sua stessa maggioranza, con senso di responsabilità, ho votato l’immediata esecutività del bilancio affinché si potesse permettere il regolare svolgimento della festa di Santa Barbara».