Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, come pubblicato dal quotidiano IlGiornale, torna sulla richiesta di un nuovo processo che la procura di Milano ha avanzato ieri nei suoi confronti: il 66° attacco della magistratura in ventuno anni di attività politica. In collegamento telefonico con la convention di Confabitare Bologna, Berlusconi commenta gli sviluppi dell’inchiesta giudiziaria (l’ennesima) sul caso Ruby, con i pm di Milano che chiedono il giudizio per il Cavaliere e tranta ragazze. “Forza Italia è legata al destino del suo leader – ha osservato Berlusconi -. Se si dovesse togliere di mezzo perché scoraggiato, sfiduciato, dai continui attacchi della magistratura che, proprio ieri, ha portato il 66° attacco in 21 anni di mia presenza in politica, quindi se io mi togliessi di mezzo, tutti i sondaggisti dicono che Forza Italia scenderebbe ben al di sotto del 10%”. “Quindi – ha aggiunto l’ex premier – sebbene avessi diritto a fare altro rispetto alla politica, sono condannato dal mio senso di responsabilità a restare ancora in campo“.