Secondo il Rapporto mondiale sui salari dell’Ilo, pubblicato oggi, i salari reali in Italia restano più bassi di 8,7 punti rispetto al 2008. Il Paese si distingue per una tendenza negativa di lungo periodo, con retribuzioni che non hanno recuperato le perdite subite negli ultimi anni. Sebbene nel 2024 ci sia stata una lieve crescita, questa non è bastata a compensare il crollo del potere d’acquisto causato dall’inflazione. Il dato italiano risulta essere il peggiore tra i Paesi del G20, come sottolinea Giulia De Lazzari nel rapporto.