Draghi: “Difesa comune europea indispensabile, il debito comune è l’unica strada”

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La difesa comune dell’Europa rappresenta un passaggio obbligato per sfruttare al meglio le nuove tecnologie e garantire la sicurezza del continente. Lo ha affermato Mario Draghi, consulente speciale della presidente della Commissione Ue, nel presentare il suo rapporto al Parlamento.

Draghi ha sottolineato come i vincoli di bilancio non consentiranno a molti Paesi di ampliare significativamente il proprio deficit, rendendo quindi il ricorso al debito comune l’unica soluzione praticabile. Ha poi avvertito che eventuali interventi nazionali a discapito della spesa sociale e sanitaria sarebbero una negazione dei principi europei, contraddicendo l’identità stessa dell’Unione, nata per difendere la democrazia dalla minaccia delle autocrazie.