Dopo Mariastella Gelmini e Giusy Versace, anche Mara Carfagna lascia il partito di Carlo Calenda “Azione” per incompatibilità profonde legate al sostegno di “Azione” al Centrosinistra in occasione delle prossime elezioni Regionali. “Apprendo da una nota di agenzia di aver lasciato Azione”, ha dichiarato invece Mara Carfagna. “Una decisione che stavo maturando ma che sentivo il dovere di rendere pubblica in modi più seri e meno estemporanei”, ha spiegato. “Già nell’ultima riunione di gruppo avevo manifestato apertamente il mio dissenso per l’apertura di un dialogo ‘esclusivo’ con la sinistra. Ne ho parlato anche venerdì scorso con Carlo Calenda e un nuovo appuntamento era previsto per questa sera, poi da me rinviato a domani. La scelta di aderire alle candidature del campo largo in tutte e tre le Regioni dove si vota è un diritto di Carlo Calenda: ha fondato Azione, l’ha portata avanti anche con grandi sacrifici personali, ne è il leader”, prosegue Carfagna. “Ma la mia storia e le mie idee mi impediscono di seguirlo su quella strada, che come è ovvio a tutti prelude a intese più generali con la sinistra. Pensavo, inoltre, di affrontare questo discorso a viso aperto nel direttivo convocato per domani pomeriggio, davanti agli iscritti e ai dirigenti, che intendevo anche ringraziare per la collaborazione e l’amicizia che mi hanno sempre dimostrato. La nota di Azione, in tutta evidenza, me lo impedisce e me ne dispiace: le mie scelte politiche – conclude – le ho fatte sempre a viso aperto”.