Ne imitano la voce, l’abbigliamento e le movenze. E chiudendo gli occhi, in molti casi, la differenza è quasi impercettibile. E non hanno nulla da invidiare agli originali. Anzi, in alcuni casi c’è anche qualcosa in più. Parliamo delle tribute band. E quest’anno a “Risuoni”, il più importante contest italiano, sono rappresentati quasi tutti i generi musicali. Claudio Baglioni, U2, Battisti, Van Halen, Stadio, Mina, Deep Purple, Judas Priest, Elisa, Salmo, Emma Marrone, Maneskin, Muse, Vasco Rossi, Noemi, Madonna, Depeche Mode. L’elenco è lunghissimo. L’Arena Caudullo di Belpasso, che ospita l’evento, è diventata “capitale” delle tribute band. Domenica la finalissima, durante la quale si decreteranno i vincitori dell’undicesima edizione di “Risuoni”. Per i primi tre classificati premi in denaro per un totale di sei mila euro. Particolarmente apprezzata dalla giuria la nuova sezione dedicata ai brani inediti. Anche in questo caso c’è attesa per conoscere i vincitori. Ieri sera la prima semifinale dedicata alle tribute band. Ecco la classifica: al primo posto Mobslay (tributo a Judas Priest), al secondo posto Luden (tributo a Muse), terzo posto per Never Stop (tributo a Salmo).
Soddisfatto il patron dell’iniziativa, Giovanni Di Prima, che mira ad una ribalta nazionale. “In questi undici anni – spiega – abbiamo raggiunto risultati importanti. Passo dopo passo “Risuoni” è diventato il contest dedicato alle tribute band più importante d’Italia. Per tutti gli artisti un bel trampolino di lancio e per il pubblico uno spettacolo unico nel suo genere per la varietà delle proposte. Noi non ci siamo risparmiati, offrendo scenografia, palco e amplificazione da grandi eventi. Quello che meritano i grandi artisti”. Tra le novità importanti dell’undicesima edizione, presentata da una impeccabile Claudia D’Amico, la possibilità di seguire in diretta l’evento su Twitch(primamusicamp) e di votare on line gli artisti preferiti. “Per il comune di Belpasso – spiega l’assessore al turismo e allo spettacolo, Massimo Condorelli – è stata una scommessa e il bilancio è assai positivo. Il sold out tutte le sere ne è una testimonianza. Ma non è ancora finita. Domenica ci sarà la finalissima e ci aspettiamo una ulteriore crescita delle presenze. E noi ci stiamo attrezzando per aumentare i posti a sedere e accogliere nel nostro comune il pubblico di Risuoni”.