Da ministro a commissario europeo. Chi è Raffaele Fitto

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Il Governo Italiano guidato da Giorgia Meloni ha deciso: Raffaele Fitto, attuale ministro agli Affari Europei e al Pnrr, sarà designato quale commissario europeo all’interno della Commissione Europea, vale a dire la governance della Ue, guidata da Ursula von der Leyen. Ecco chi è Raffaele Fitto: come riporta il suo sito personale, è nato a Maglie (in provincia di Lecce) il 28 agosto del 1969. Si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Bari e ha iniziato la sua carriera politica militando nella Democrazia Cristiana. Nella fila della Dc è stato eletto Consigliere regionale nel 1990 e ha ricoperto la carica di Assessore regionale al Turismo della Puglia. Dal 1995 al 1998 diventa Vicepresidente della Regione. A seguito delle elezioni europee del 1999 diventa eurodeputato, mentre nel 2000 è eletto alla presidenza della Regione Puglia: manterrà l’incarico fino al 2005. Nel 2006 entra poi nel Parlamento italiano come deputato, dove resta fino al giugno del 2014. In questi anni entra a far parte del governo Berlusconi IV: dal 2008 al 2010 è ministro per i rapporti con le Regioni, e dal 2010 fino alla caduta dell’esecutivo nel novembre 2011 è ministro per le Regioni e la coesione territoriale.

Nel 2014 lascia la politica nazionale e, a seguito della nuova elezione al Parlamento europeo, diventa eurodeputato. Mantiene la carica per 8 anni e in questo periodo entra in Fratelli d’Italia. A Bruxelles nel 2019 diventa copresidente del gruppo di Conservatori e dei riformisti europei (ECR) all’Eurocamera. A seguito delle elezioni politiche del 25 settembre 2022, che lo vedono ritornare alla Camera dei deputati dopo otto anni, lascia il seggio da eurodeputato. Con la formazione del governo di centrodestra Fitto torna anche a far parte dell’esecutivo italiano, assumendo l’incarico degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e Pnrr.