Il presidente della Liguria Giovanni Toti, indagato nell’inchiesta sul presunto sistema di corruttele, si farà interrogare. Lo comunica l’avvocato Stefano Savi, difensore del governatore, che ha richiesto ufficialmente l’interrogatorio per il suo assistito. Ora i pm dovranno fissare una data. Lo stato d’animo di Toti, aggiunge il legale, “è quello di voler spiegare una serie di fatti”. Il presidente della Regione è agli arresti domiciliari per corruzione da una settimana. Ricevuto la scorsa settimana dal gip, si era avvalso della della facoltà di non rispondere.