A Paternò si è dimesso l’assessore Salvatore Comis, a seguito dell’operazione “Athena” condotta dalla Procura di Catania e che vede indagati lo stesso Comis ed il sindaco Nino Naso per voto di scambio politico-mafioso. Comis ha rassegnato le proprie dimissioni rilasciando queste parole al primo cittadino: “È con grande rammarico ma anche con estremo senso di responsabilità che comunico le mie dimissioni dalla carica di assessore pur sapendo della mia assoluta estraneità ai fatti contestatemi e con la consapevolezza e la tranquillità di chi ha fatto sempre e seriamente il proprio dovere. Affronterò questa situazione con grande rispetto e fiducia nell’operato della Magistratura in attesa che la mia posizione venga al più presto chiarita. Ringrazio Lei e tutti coloro che ripongono in me la loro fiducia e che continuano a dimostrarmi la loro vicinanza con attestati di stima e di affetto in questo momento delicato della mia vita e di quella della mia famiglia. In questo momento nell’interesse esclusivo della mia amata Paternó che non deluderó mai, reputo di non poter operare con serenità nell’esercizio delle mie funzioni e del mio ufficio perchè chi mi conosce sa quanto in questi anni, sia da semplice cittadino, sia da consigliere che da Assessore, abbia messo anima e corpo per la mia città lavorando con onestà e trasparenza”.