Nuova udienza a carico di Alessandro Impagnatiello per l’omicidio di Giulia Tramontano. Davanti alla Corte d’Assise di Milano, vengono sentiti i medici legali e i consulenti. I giudici hanno stabilito che, durante la proiezione in aula delle immagini del cadavere di Tramontano, l’udienza deve essere celebrata a porte chiuse. Tramontano è morta “a causa di una massiva emorragia acuta” provocata da “lesioni vascolari cervico-toraciche” inflitte con un’arma da taglio, come ha spiegato in aula il medico legale Nicola Galante. “La morte del feto è successiva alla morte della madre, determinata da una insufficienza vascolare provocata dall’emorragia materna”. Sul corpo della donna non vi erano “lesioni da difesa”.