Ieri il via libera definitivo dall’Aula del Senato al decreto Superbonus con 81 voti favorevoli, 48 contrari e 4 astenuti. Il decreto, approvato a fine anno dal consiglio dei ministri, salva i lavori con il 110% certificati entro il 31 dicembre scorso e prevede, tra l’altro, un aiuto per i redditi bassi e un limite agli interventi con il bonus barriere architettoniche per evitarne l’uso improprio. L’agevolazione al 110% rimane solo per chi ha optato per sconto in fattura o cessione del credito sui lavori certificati entro dicembre 2023. Per tutti gli altri lavori dal primo gennaio la detrazione passa al 70%.