“L’evasione fiscale è come un macigno tipo il terrorismo” e “si deve tutti collaborare”: lo ha sottolineato il viceministro dell’Economia Maurizio Leo parlando del concordato preventivo biennale. “Quello che si deve fare, ed è quello su cui stiamo lavorando con l’Agenzia delle Entrate, Sogei – ha aggiunto il viceministro -, è il cosiddetto ‘data scraping'”, ovvero prendere in considerazione anche i dati sul tenore di vita che professionisti e imprenditori pubblicano sui social. “Ovvero – ha spiegato Leo – del contribuente Maurizio Leo non fermarci a ragionare solo sui dati relativi alla sua attività professionale ed economica, ma vedere pure gli elementi significativi del suo tenore di vita: professionisti e imprenditori vanno su internet e sui social e dicono dove sono stati in vacanza o in quale ristorante. Questi sono elementi che devono corroborare le proposte che vengono fatte”, ha sottolineato.