L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato il bollettino della sorveglianza, da cui emerge un leggero calo dell’incidenza dell’influenza. Si teme, però, un colpo di coda, a causa dell’ondata di gelo attesa per i prossimi giorni. Gli esperti si dicono preoccupati, soprattutto per quanto riguarda le fasce più anziane della popolazione e coloro che accorciano eccessivamente il periodo di convalescenza. I ritmi a cui siamo abituati ci costringono, infatti, a non dare il tempo al nostro corpo di tornare in forma dopo aver contratto i sintomi influenzali, come evidenziato da Andrea Ungar, presidente SIGG e ordinario di Geriatria all’Università di Firenze.