Questo per l’Europa “è un momento critico e speriamo che ci tengano insieme quei valori fondanti che ci hanno messo insieme”. Lo ha detto l’ex premier Mario Draghi alla presentazione del libro di Aldo Cazzullo “Quando eravamo padroni del mondo”. Draghi non ha nascosto la sua “preoccupazione” spiegando che oggi “il modello di crescita si è dissolto e bisogna reinventarsi un modo di crescere ma per fare questo occorre diventare Stato. “Quindi – ha detto ancora – è un momento particolare in cui dobbiamo rivedere molti dei presupposti del nostro stare insieme”. Per esempio, ha ricordato, che “noi come Europa spendiamo da tre a cinque volte di quello che spende la Russia e siamo il secondo investitore in spese militari dopo gli Usa. Si tratta quindi di coordinare meglio”.