Beppe Grillo mancava dal piccolo schermo dal 2014. Per il suo ritorno ha scelto Che tempo che fa di Fabio Fazio. “Sono qui per sapere chi sono e cosa pensate di me e chi siete voi. Io sono il peggiore, sì sono il peggiore. Io ho peggiorato questo Paese, non c’è battuta”, ha subito detto il fondatore del MoVimento Cinque Stelle. Come sempre non usa mezzi termini: “Dopo l’ultima intervista con Vespa abbiamo perso elezioni, quelli che ho mandato a fanculo sono al governo, quindi sono il peggiore”. Riconoscendo di non essere “in grado” di “condurre e portare a buon fine un movimento politico”, Grillo si è lasciato andare a considerazioni sull’attuale leader dei Cinque Stelle Giuseppe Conte: “Non era iscritto al Movimento, è un bell’uomo, un laureato, parla inglese, poi parlava e si capiva poco… perfetto per la politica… ma è migliorato. Ci mette un po’ di cuore”. Poi ha parlato anche dell’ex pentastellato Luigi Di Maio: “Giggino la cartelletta, parlo di Di Maio, era il politico più preparato ma non pensavamo si facesse prendere dal potere di organizzare le persone. L’abbiamo scelto io e lui, Conte. Io guardavo i programmi, le idee, se è di destra o sinistra non importa, se un’idea è buona. Ma poi ci ha pugnalato..”.