“Voglio essere sincero: io toglierei quel meccanismo che prevede che, una volta caduto un premier, possa nascere un altro governo con un altro presidente del Consiglio, a patto di essere sostenuto da chi ha votato almeno una volta la fiducia al precedente esecutivo”. E’ quanto sottolinea il presidente del Senato Ignazio La Russa, in un’intervista a Repubblica, a proposito del disegno di legge costituzionale sul premierato allo studio del governo. “Nella riforma la norma anti-ribaltoni non mi convince”, prosegue La Russa. “Se devi fare l’elezione diretta del premier, allora meglio farla fino in fondo. La mia opinione è che sarebbe meglio – oltre che più chiaro, più comprensibile anche di fronte ai cittadini – dire: se il premier si dimette o viene sfiduciato, si torna al voto”, osserva ancora l’esponente di Fratelli d’Italia. Secondo La Russa, da ciò che si apprende, il premier Giorgia Meloni non vedrebbe negativamente tale ipotesi suggerita dal presidente del Senato.