Il sospetto dell’attentato a Bruxelles, come riportato da Skytg24, avrebbe rivendicato la responsabilità della sparatoria nella capitale belga, in un post su Facebook in cui ha fatto riferimento anche alla guerra tra Hamas e Israele a Gaza. “Ieri l’America con aerei e missili, oggi la Gran Bretagna con tutte le sue forze a sostegno degli ebrei”, si legge in uno dei suoi post. Il presunto attentatore ha citato anche l’omicidio di un bambino musulmano da parte di un americano di 71 anni, incriminato con l’accusa di odio razziale. “Stiamo parlando di una morte violenta, ma se fosse stato un bambino cristiano, avremmo parlato di terrorismo…”, si legge sull’account, accessibile fino alle 21.25 e poi chiuso.