“Ricordo l’aggressione ad alcuni ragazzi di un liceo di Firenze, colpiti da membri di un’associazione di estrema destra, con il ministro dell’Istruzione che condannò più la reazione della preside che l’aggressione stessa. C’è stato un manager di una partecipata pubblica che ha pensato bene di usare il discorso di Benito Mussolini dopo l’omicidio Matteotti in una lettera inviata al Consiglio di amministrazione. E c’è un presidente del Senato che non fa mistero, anzi si vanta di esporre con orgoglio in casa cimeli fascisti, dimostrando la sua totale inadeguatezza al ruolo così importante che ricopre”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, nell’orazione solenne della cerimonia del 79/o della strage nazista di Sant’Anna di Stazzema.