“Quanto emerso finora dagli esami autoptici consolida le nostre tesi, ovvero che Purgatori sarebbe stato colpito da ischemie cerebrali”. È quanto riferiscono i legali della famiglia del giornalista Andrea Purgatori, che specificano: “In relazione alle notizie apparse oggi si specifica che le operazioni di autopsia riprenderanno il 6 settembre 2023 è solamente al termine tutte le ipotesi investigative, ivi comprese le ischemie, potranno essere confermate o smentite”.