La procura di Milano sequestra il telefono di Leonardo Apache La Russa. La consegna del solo dispositivo, senza la sim, arriva dopo che a lungo ci si era interrogati sul caso “unico” nel suo genere del telefonino del figlio del presidente del Senato, intestato alla società di La Russa senior. E alla fine di una giornata che ha visto un nuovo intervento di Ignazio La Russa, questa volta senza entrare nel merito della vicenda che vede il terzogenito indagato per l’accusa di violenza sessuale da parte di una sua ex compagna di liceo. Per “tutelare l’onorabilità” della sua famiglia dalla “speculazione politica” – pur confermando di avere “piena fiducia nell’operato dei magistrati della Procura di Milano” -, La Russa fa sapere di avere dato mandato a un legale di raccogliere “tutti gli elementi che esulano dal normale esercizio del diritto di cronaca e di critica”.