Una decisione che ha scatenato l’ira della Casa Bianca: il presidente ha convocato subito il suo staff ed è già al lavoro su misure alternative per aiutare milioni di giovani. Bollando la decisione della Corte come “impensabile”, il presidente ha assicurato: “La battaglia non è finita”. La Corte Suprema boccia il piano di Joe Biden per cancellare il debito universitario a 40 milioni di americani e infligge un duro ai diritti Lgbtq schierandosi con una web designer del Colorado che rifiuta di offrire i suoi servizi per le nozze gay. Nell’ultima giornata prima della pausa estiva, i saggi americani con altre due sentenze storiche continuano a ‘riscrivere’ sotto la lente conservatrice le norme, portando – secondo i critici – l’America indietro di decenni in termini di diritti.