“Con Silvio Berlusconi ho avuto un rapporto molto intenso: era un grande imprenditore, che partecipava personalmente ai progetti che amava e li curava veramente”. Pippo Baudo ha conosciuto bene il Cavaliere, che a metà degli anni ’80 lo corteggiò a lungo per portarlo a Mediaset, convincendolo nel 1987 a firmare un contratto triennale in esclusiva con Fininvest. “Ricordo il primo incontro, ad Arcore”, racconta oggi Baudo in un’intervista con l’ANSA. “Io tentennavo parecchio, perché ero molto legato alla Rai. ‘Fai l’uno e l’altro’, cercava di convincermi Berlusconi, ma io gli ripetevo che non era possibile”. Poi l’accordo: “Mi volle come direttore artistico di Canale 5, fu una grande soddisfazione per me. Feci festival”, con Lorella Cuccarini e Gaspare e Zuzzurro, “e fu un successo enorme. Registravamo le puntate al Palatino, finivamo di montare alle 5 del mattino e poi partivano le cassette per le varie province. Ricordo che, quando arrivavano gli ascolti, la prima telefonata al mattino me la faceva lui”.