Ritorna a farsi sentire l’Etna, con un’attività esplosiva dalla Bocca Nuova, ma non a farsi vedere: il maltempo ad alta quota, con nuvole che nascondono la zona sommitale, impedisce osservazioni dirette della nuova fase eruttiva. Così l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, osservatorio etneo, di Catania si affida agli strumenti che tengono sotto stretto controllo ‘Idda’ (‘Lei’, ndr), la ‘montagna’, come la chiamano i catanesi. L’ultima eruzione, iniziata il 27 novembre del 2022, si era conclusa la sera del 14 febbraio scorso.