Si conclude l’applaudita stagione del Teatro Stabile Mascalucia Mario Re con “Le Allegre Comari “, un adattamento del testo teatrale di William Shakespeare, che andrà in scena nella splendida cornice del rinnovato Stabile di Mascalucia sabato 13 maggio, ore 17.30 e 21, e domenica 14, ore 17.30, con repliche sabato 27 maggio, ore 17.30 e 21.00, e domenica 28 maggio, ore 17.30.
La regia di Rita Re, autrice anche del particolare adattamento teatrale, incastona in un contesto del tutto particolare la storia delle Allegre Comari e delle burle fatte a danno dell’anziano e grosso Falstaff, che con forza cerca di imporre la sua presenza fisica in un mondo che lo deride e gli punta il dito contro. Un testo immortale, come i suoi personaggi, interpretati da Santo Palmeri, Cettina Poma, Anna De Luca, Luisa Fisichella, Fabiano Casella, Flavio Palmeri, Luca Alessi e con la partecipazione di Mario Rocca.
“A mio parere la pandemia, inaspettatamente, ha regalato al teatro una stagione di rifioritura- dichiara Rita Re-, le persone hanno un bisogno inconsapevole e quasi ancestrale di tornare a vivere attraverso il rito più antico al mondo, un rito che noi abbiamo scelto di celebrare scomodando Shakespeare. Il mio adattamento vuole raccontare come sia impossibile per un attore uscire dal Teatro, inteso come luogo fisico ma anche come predisposizione innata. La scenografia, realizzata da da Mario Rocca e Alfio Nicolosi, rappresenta un teatro dismesso, chiuso, dal quale gli attori non sono riusciti ad andare via, in attesa che qualcuno ne riapra le porte per poter dare loro l’occasione di recitare ancora. Un’esigenza che nell’uomo/attore diventa irrefrenabile quando uno spazio diventa scena, una luce diventa proiettore e qualsiasi uomo può diventare altro”.
Come a voler celebrare il loro nuovo inizio dopo la pandemia e il lungo periodo di lavori di ristrutturazione, la compagnia dello stabile di Mascalucia saluta il loro pubblico dando l’arrivederci alla prossima stagione che partirà a novembre, con nuovi ospiti e tante importanti sorprese.